programmazione cav/mpv 2012-2013

29.10.2012 14:10

 

PROGRAMMAZIONE SETTEMBRE 2012/AGOSTO 2013

 

FINALITÁ E OBIETTIVI GENERALI (STATUTO)

Art. 4

L’Associazione attribuisce importanza decisiva alla tutela della Vita umana nascente, con particolare attenzione a quella appena concepita, e persegue tutte quelle iniziative idonee a promuoverne il riconoscimento, la difesa e l’accoglienza, operando concretamente per far rimuovere gli ostacoli che si oppongono al suo sorgere e al suo svilupparsi, tra i quali, in primo luogo, ogni legislazione abortista.

Tra le finalità dell’Associazione assume rilievo quella educativa che vuole favorire, soprattutto per i giovani, la formazione di una mentalità rispettosa della dignità della Vita umana in ogni sua fase. Perciò l’Associazione intende promuovere iniziative di formazione, di aggiornamento e di ricerca, rivolte a tutti i soggetti operanti nell’ambiente scolastico (alunni, docenti, genitori), per collaborare quali agenzie educative con finalità coerenti con quelle della scuola.

L’Associazione si propone di operare in un rapporto di fattiva collaborazione con tutti i gruppi, le associazioni e gli Enti che condividono le finalità dello statuto per promuovere ed attuare le iniziative atte ad educare una opinione pubblica favorevole all'accoglienza della vita umana dal concepimento fino alla sua morte naturale ed alla difesa della dignità umana in ogni sua estrinsecazione.

Art. 5

L’Associazione è frutto della fusione del Movimento per la Vita e del Centro di Aiuto alla Vita, realizzata al fine di utilizzare tutte le opportunità per la promozione del rispetto per la Vita e la dignità della persona umana.

Il Centro di Aiuto alla Vita rappresenta un servizio specifico interno all’Associazione e persegue il seguente scopo:

  • offrire un aiuto concreto alla maternità e paternità difficili, al fine di evitare che la donna sia sola nelle situazioni difficili, creando le premesse perché ogni vita iniziata possa essere accolta e garantendo in tal modo il diritto alla vita ad ogni bambino concepito.

Per raggiungere il suo principale scopo il Centro di Aiuto alla Vita si propone in particolare di assicurare gratuitamente, sulla base di un rapporto di ascolto, di dialogo personale e di umana condivisione, diversi tipi di interventi atti a risolvere o ad avviare a soluzione i problemi relativi:
a) all'accettazione di una maternità e paternità non desiderata;
b) al superamento di ogni causa che possa indurre la donna all'interruzione della gravidanza, avvalendosi anche di Enti, Associazioni, di strutture socio-assistenziali sanitarie, di consultori pubblici e privati;
c) all'accoglienza presso famiglie, comunità o case appositamente destinate, delle donne con i figli prive di alloggio, o costrette a lasciare la propria famiglia;
d) al coinvolgimento e, se possibile, alla responsabilizzazione del padre e/o dei familiari, sempre che la donna lo desideri, per aiutare la madre, evitando che il peso della maternità difficile ricada soltanto su di lei;
e) all'intervento economico immediato, in caso di particolare bisogno;
f) all'informazione sui diritti sociali ed assistenziali relativi alla madre ed al bambino;
g) alla consulenza di carattere medico, psicologico, legale e morale alla madre o ad entrambi i genitori.

 

AZIONI AMMINISTRATIVE

 

  • Compilare la scheda per il censimento delle ODV;
  • Sistemare il CCP con aggiornamento della carta e dei nominativi (il conto è ancora aperto sotto il nome di Biancamaria);
  • Svolgere le operazioni di tesseramento;
  • Perfezionare l’iscrizione al C.S.V. con integrazione dei bilanci mancanti;
  • Redigere una programmazione generale delle attività dell’Associazione;
  • Redigere il bilancio preventivo entro il 31 ottobre;
  • Formulare a chi di dovere richieste di finanziamento;
  • Progettare strategie per raccolta fondi;
  • Modificare le impostazioni relative al pagamento dell’ assicurazione;
  • Pagamento quota annuale affiliazione MPV nazionale;
  • Redigere il conto consuntivo;
  • Stilare un resoconto delle attività svolte durante l’anno sociale.

 

PROGETTAZIONE ATTIVITÁ M.P.V.

 

AZIONE: promozione della raccolta firme per il progetto “UNO DI NOI”, anche con itineranza presso le varie parrocchie.

TEMPI: da agosto 2012 a marzo 2013.

 

AZIONE: comunicazione iniziative, attività di sensibilizzazione e promozione sociale a mezzo stampa e web.

TEMPI: intero anno sociale.

 

AZIONE: organizzazione della “MARCIA PER LA VITA” in occasione della giornata e sollecitando la pastorale giovanile e le aggregazioni laicali.

TEMPI: febbraio 2013.

 

AZIONE: promozione del “CONCORSO PER LE SCUOLE” .

TEMPI: da definire a livello nazionale.

 

AZIONE: partecipazione attiva alla “GIORNATA DELLA MEMORIA”, perché la vita è contro ogni forma di prigionia fisica e psicologica.

TEMPI: 27 gennaio.

 

AZIONE: organizzazione di uno studio di sensibilizzazione, presso le scuole superiori, verso il tema “vita”.

TEMPI: da definire.

 

PROGETTAZIONE ATTIVITÁ C.A.V.

 

AZIONE: sostegno a madri in difficoltà in collaborazione con C.I.F., CARITAS, PROGETTO AFFIDO e uffici diocesani.

TEMPI: intero anno sociale.

 

AZIONE: promozione dei progetti “S.O.S. VITA” e “GEMMA” presso strutture ospedaliere e consultori pubblici e privati con volantinaggio e depliant.

TEMPI: intero anno sociale.

 

AZIONE: organizzazione “GIORNATA PER LA VITA” con gestione della liturgia e stand di promozione delle iniziative presso la chiesa ospitante.

TEMPI: febbraio 2013.

 

AZIONE: organizzazione “FESTA DELLA MAMMA” con distribuzione di rose e dolciumi (si può anche fare un po’ di animazione) presso il reparto di ostetricia e ginecologia della Città Ospedaliera.

TEMPI: maggio 2013.

 

AZIONE: partecipazione ai lavori per la “SETTIMANA DELLA FAMIGLIA” (eventuale momento comunicativo, invito di qualche ospite autorevole, pubblicazione di un powerpoint esplicativo delle tematiche di nostro interesse …)

TEMPI: maggio 2013.

 

AZIONE: promozione del progetto “UNA CULLA PER LA VITA” presso struttura ospedaliera da definire.

TEMPI: intero anno sociale.

 

AZIONI DI COLLABORAZIONE E COORDINAMENTO CON GLI ORGANISMI DIOCESANI

 

  • Partecipazione di un delegato ai lavori della Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali;
  • Partecipazione di un delegato ai lavori dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale Famiglia e Vita;
  • Partecipazione di un delegato ai lavori dell’Ufficio Diocesano di Pastorale Sociale e del Lavoro, Giustizia e Pace, Salvaguardia del Creato.
  • Partecipazione dei volontari alle fasi operative della gestione delle attività a livello diocesano:
    1. Processioni: Assunta, Via Crucis, Corpus Domini, ecc…
    2. Giornate nazionali: Giornata del Creato, Giornata del Ringraziamento, Giornata per la Pace, Giornata per la Vita, Inaugurazione Anno della Fede, ecc…
    3. Momenti liturgici: Veglia di Pentecoste, Giornata di preghiera per la Famiglia, Tenda Adorazione Eucaristica, ecc…
    4. Eventi di interesse diocesano: Percorso Nuovi Stili di Vita, Marcia per la Pace, ecc…

 

MATERIALI OCCORRENTI

 

  • Striscione plastificato con logo del’Associazione;
  • Bandiera Associazione;
  • Distintivi per i volontari (tesserini, foulard con logo);
  • Brochure informative attività Associazione;
  • Manifesti CAV/MPV da esporre per gli stand;
  • Manifesti progetto “UNO DI NOI”;
  • Brochure progetto “UNO DI NOI”;
  • Cellulare munito di scheda con un contratto aziendale per il progetto “SOS Vita”;
  • Materiale di cancelleria.

 

PREVENTIVO SPESE ESSENZIALI FORFETARIO = € 2000.